La Laringoscopia con ottica rigida, consente la visualizzazione diretta del piano glottico. Costituita da un endoscopio rigido di calibro differente e angolazioni di 70° o 90°, viene introdotto direttamente dalla bocca del paziente, tirando leggermente la lingua fuori.
L’indicazione a tale esame è lo studio della laringe, ed in particolare delle corde vocali. Infatti, la definizione dell’immagine glottica fornita dalla laringoscopia con ottica rigida è sicuramente migliore rispetto a quella ottenibile con ottiche flessibili.
L’esame ha la durata di pochi minuti, ed è necessaria una minima collaborazione da parte del paziente, poiché l’esame di tutte le componenti laringee prevede un’analisi delle strutture a riposo, cioè durante la respirazione, e successivamente in fase fonatoria. Si invita dunque il paziente a pronunciare in modo prolungato le vocali “i” ed “e”, al fine di controllare la motilità cordale e ispezionare strutture altrimenti nascoste come vallecule glosso-epiglottiche e seni piriformi.
La visualizzazione delle corde vocali sullo schermo del computer e la successiva registrazione in archivio, consente anche al paziente di osservare e constatare lo stato di salute del proprio organo fonatorio. Peraltro, l’acquisizione di tali immagini, permette di valutare nel tempo, i successivi benefici ottenuti a seguito di trattamenti medici, logopedici e/o chirurgici.